Obiettivi
Il WISH (Web Information System Hyperlink) è il progetto nato con l’obiettivo di rendere fruibile e consultabile sul web il Catasto Nazionale delle Grotte d’Italia tramite un portale creato su piattaforma GIS.
Il WISH è stato proposto dalle Federazioni Speleologiche di Campania e Veneto alla riunione (Tavolo Permanente) della Società Speleologica Italiana (SSI) e delle Federazioni Speleologiche Regionali (FSR) di Bologna del 1 marzo 2008; in quell’occasione la SSI e le FSR hanno stilato un protocollo d’intesa per la costituzione di un Gruppo di Lavoro per la definizione di standard, strumenti e metodologie finalizzate a realizzare il Portale delle Grotte d’Italia.
Di fatto un altro importante obiettivo del WISH è quello di esportare le esperienze e le buone pratiche da una federazione all’altra, portando i catasti allo stesso grado di informatizzazione.
Il WISH è un progetto ambizioso che mira al completamento dei dati per tutto il territorio nazionale; esso è in continua evoluzione, è opportunità per uniformare i catasti regionali e stimolo per le Federazione a far funzionare i catasti e “mettersi in rete” con le altre FSR.
Struttura
Il portale permette la navigazione e la consultazione dei dati a livello nazionale, la ricerca di informazioni generali e statistiche, la ricerca speleometrica, ecc., rimandando invece – tramite link – la ricerca puntuale e di dettaglio ai webGIS regionali, esistenti o in via di creazione.
La struttura del WISH prevede un portale in cui si possono fare alcuni tipi di ricerche (es. ricerche di tipo speleometrico, ricerche sui catasti speciali, etc.) a livello nazionale; ricerche di tipo geografico possono essere invece eseguite da un livello regionale fino a comunale; mentre, per avere informazioni e dettagli oltre il livello comunale, bisognerà accedere ai singoli webGIS dei siti delle FSR aderenti al progetto.
Una consultazione approfondita, il vero e proprio webGIS, sarà resa possibile da un link che rimanderà al relativo webGIS regionale, dove presente, con le caratteristiche, il dettaglio cartografico e le informazioni con cui esso è stato realizzato.
Il progetto è implementabile e per il futuro si prevede di inserire altri dati relativi a: presenza di grotte turistiche, grotte classificate come SIC (siti di importanza comunitaria) e quelle che rientrano in altri catasti speciali (inquinate, distrutte, marine, etc.).