La Giornata Mondiale della Terra è una manifestazione internazionale per la sostenibilità ambientale e la salvaguardia del nostro pianeta.
Quest’anno, in considerazione del momento storico che viviamo, è utile una riflessione su tutte quelle azioni di disturbo che l’uomo innesca sulla Terra in seguito alla sua stessa presenza e che portano il nostro pianeta ad ammalarsi e perdere i suoi colori vividi e brillanti. Comportamenti virtuosi, come la pulizia effettuata con il Progetto Bussento, possono evitare la distruzione degli ambienti naturali, oppure provare a restaurarne le originali condizioni.
Cosa possiamo fare noi speleologi?
Possiamo fare nostre le parole di Giovanni Badino che si prodigava per una speleologia dall’Orma Lieve (le potete trovare qui e qui ).
La responsabilizzazione del singolo serve a prevenire e proteggere l’ambiente, facciamo nostre attenzioni e cura del mondo che viviamo e del buio che illuminiamo.
Dal 2 al 5 giugno a Ormea si terrà il Congresso Nazionale Speleologico “La melodia delle grotte” dove questi argomenti saranno ampiamente trattati.
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