Claut (PN) 24-25/09/2022
La Società Speleologica Italiana ETS patrocina l’incontro Regionale “Speleo 2022” organizzato dalla Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia.
L’obiettivo di Speleo 2022 è quello di stimolare lo scambio di informazioni tra i vari gruppi e associazioni speleologiche operanti in Regione ed anche per diffondere anche ai non addetti ai lavori risultati delle esplorazioni e delle ricerche scientifiche nel mondo sotterraneo.
Il Convegno “Le Grotte e l’Acqua” si articolerà in due sessioni dedicate alla presentazione di brevi relazioni che riguarderanno gli argomenti identificati dal Comitato scientifico.
Durante il Convegno verranno premiate le opere del Concorso fotografico: Le grotte e l’acqua
Programma
SABATO 24
9.00 Registrazioni dei partecipanti
9.30 Saluti delle Autorità
10.00 Inizio lavori convegnistici:
Peruch T. “L’ACQUA CHE BERREMO” Analisi chimico-fisiche e microbiologiche delle sorgenti epigee e ipogee della Provincia di Pordenone.
Concina G. Risultati dell’attività del Gruppo Speleologico Pradis APS nella Zona carsica di Pradis mediante l’uso di termocamera, del termometro digitale e osservazione della morfologia.
Sello U. Attività del Circolo Speleologico e Idrologico Friulano.
Tavagnutti M. L’attività di ricerca speleologico-scientifica svolta dal Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” di Gorizia ed il suo contributo nella divulgazione nella conoscenza della speleologia nell’ambito del territorio del Friuli Venezia Giulia negli anni del Covid19.
Bottegal M. Attività del Gruppo Triestino Speleologi APS nel biennio 2020-2021.
11.30 Pausa caffè
12.00 Ripresa lavori:
Gherlizza F. 50 anni di didattica speleologica del Club Alpinistico Triestino.
Midena F. Attività della Società Adriatica di Speleologia.
Dambrosi S. TRACERKANIN Project: multi-tracer test per l’indagine sull’idrogeologia della zona nord-occidentale del massiccio del Canin/Kanin (Alpi Giulie, Italia/Slovenia). Organizzazione tecnica e primi risultati.
13.00 Pausa pranzo
14.30 Premiazione concorso fotografico ed inaugurazione mostra
15.00 Ripresa lavori:
Astori A. Il bacino sotterraneo della Grotta di Rio Vaat (4096/2318FR).
Guglia P. Pozzo primo di Castelvecchio (8186): indagini e prospettive.
Rejc S. Relazioni tra l’acquifero freatico dell’alta pianura del fiume Isonzo e i livelli dell’acqua di fondo all’estremità nordoccidentale del Carso Classico: il caso del Pozzo dei Frari (Gradisca d’Isonzo, Italia NE).
Semeraro R. Indagini idrogeologiche preliminari sul Campo di Bonis (Prealpi Giulie): aspetti del carsismo e risultatati di tre pretest tracciamento.
Benedetti G. “Vedo doppio”. Cavità a catasto con doppia numerazione.Cancian G. Alcune osservazioni sulla radioattività naturale nelle grotte del Friuli Venezia Giulia.
16.45 Pausa caffè
17.00 Ripresa lavori:
Torelli L. Nuove ricerche geologico-carsiche nell’area della Grotta Impossibile (Carso Classico).
Restaino M. Nuove possibilità di ricerca in correlazione ai valori di Ossigeno presenti in grotta.
Bruschi R. Analisi microbiologica ed ecotossicologica integrata presso grotte inquinate da bitume.
Bersan F. Studi palinologici dei sedimenti presenti nelle grotte del Carso Triestino: indagini preliminari nell’Abisso Skerk
Ardetti I. Ascoltando l’Abisso Davorjevo.
Cella G.D. La grotta di Riu Muart 6114/3509FR (Magico Alverman). Relazione tra dimensioni e misure meteo-hypo e dimensioni delle cavità.
20.00 Sospensione lavori e cena
DOMENICA 25
9.30 Ripresa lavori:
Ceschin M. Nuove esplorazioni alla Foos di Campone.
Benedetti G. L’area carsica del Monte Naiarda (Friuli Venezia Giulia – Udine). Un decennio di ricerche del Gruppo Triestino Speleologi APS.
Canciani G. Un nuovo rilievo in 3D per la Grotta Regina del Carso (2328/4760VG).
Ponton M. Un nuovo complesso sotterraneo nel Bernadia: la grotta Tirfor.
Borlini A. La grotta Sara e l’idrologia dell’altopiano di Monteprato.
11.15 Pausa caffè
11.45 Ripresa lavori:
Luchesi P. Timavo System Exploration: programma esplorativo del percorso sotterraneo del Timavo – estate 2022.
Semeraro R. Recenti ricerche esplorative e idrogeologiche nel Davorjevo brezno (Carso classico).
Del Bianco G. Per un contributo alla storia della speleologia regionale: la Riceule di Val o Abisso Livio Bolletti.
Pellizzari M. Grande Guerra 1915-18. Progetto di valorizzazione delle caverne e dell’area carsica del Monte Sabotino.
Canciani G. Foran di Landri: la seconda stazione per il millepiedi cavernicolo Stygiilius fimbriatus.
Escursioni
Possibilità escursioni guidate (gratuite) per gli accompagnatori durante le due giornate:
Campanile di Val Montanaja – Val Cimoliana: durata compreso spostamento a Cimolais e rientro a Claut 7 ore ca. – dislivello 800 m dal Rifugio Pordenone
Landri Scur – Claut: durata 6 ore partendo da Claut e rientro a Claut a piedi – dislivello 482 m da Claut
Rifugio Pradut – Claut: durata 5 ore andata e ritorno partendo da Claut a piedi -dislivello 818 m da ClautLa Mostra
A contorno delle attività congressuali farà da cornice la Mostra realizzata con una selezione delle immagini presentate al Concorso fotografico: Le grotte e l’acqua. Sede dell’esposizione la sala del Centro visite del Parco delle Dolomiti Friulane sita in Via A. Giordani n. 14 – CLAUT.
Gli Stand
Saranno allestiti degli stand a cura di aziende che operano nel settore dei materiali alpinistici, speleotorrentistici e delle tecnologie applicate all’esplorazione e alla ricerca scientifica in grotta.
Sede del Convegno
L’incontro si svolgerà a Claut (PN) presso la struttura comunale denominata Albergo Dolomiti sita in Via A. Giordani n. 17.
Info e iscrizioni 
https://www.fsrfvg.it/?p=10693
