Con decisione del Consiglio Direttivo del 10-11 febbraio 2018 (Summonte) è stata nuovamente istituita la Commissione Didattica della Società Speleologica Italiana (ComDida).
Già nel corso di tutto il 2018 era stata costituito un gruppo di lavoro che ha prodotto già a novembre 2018 una bozza di regolamento interno, poi approvato il 26.02.2019. Vengono identificati nel Consiglio dei referenti che si occupino degli aspetti amministrativi e organizzativi della commissione. Saranno Francesco Del Vecchio, Raffaella Zerbetto, Serena Fassone che sarà la coordinatrice, Silvia Arrica, Ivana Guidone. Daniela Pani e Mario Verole Bozzello fungeranno da supporto “esterno”.
La Commissione Didattica è un organo consultivo e organizzativo permanente della Società Speleologica Italiana, a cui sono delegati lo sviluppo, il coordinamento e tutte le attività connesse alla didattica concernente l’oggetto sociale della
Società Speleologica Italiana. L’attività didattica è rivolta ai soci ed ai non soci della Società Speleologica Italiana.
La ComDida ha il compito di:
- Promuovere la tutela, la valorizzazione, la divulgazione e lo studio del patrimonio ipogeo nazionale e internazionale attraverso l’organizzazione di corsi di formazione, laboratori didattici, convegni, congressi, stage di approfondimento, ricerche, pubblicazioni e gadget;
- Identificare iniziative analoghe presenti a livello europeo e internazionale con il fine di creare momenti di scambio e formazione reciproca;
- Progettare e presentare proposte didattiche inerenti la tutela ambientale e nello specifico del mondo ipogeo, collegate alle materie di studio della scuola primaria e secondaria, valutando anche attività per la pre-primaria;
- Progettare proposte di attività di educazione ambientale che siano coerenti con i principi e gli impegni espressi nella Carta dell’educazione ambientale, approvata il 23 novembre 2016 in occasione degli Stati generali dell’Ambiente
- Organizzare corsi interni alla Società Speleologica Italiana e con gli Enti che ne fanno richiesta per formare formatori che gestiscano la didattica su tutto il territorio;
- Organizzare almeno una volta all’anno momenti di confronto con i formatori e gli enti coinvolti nelle attività didattiche per verificarne l’andamento;
- Organizzare almeno una volta ogni due anni corsi di aggiornamento per i soci-operatori coinvolti;
- Promuovere, assieme alle altre Commissioni della SSI, l’accreditamento e il riconoscimento della didattica SSI presso i Ministeri, le istituzioni in generale, gli enti pubblici e gli enti privati preposti.
Contatti: didatticasocissi.it