Anche le grotte del Lazio sono state inserite nel Portale del Catasto Nazionale delle Grotte d’Italia della Società speleologica italiana, con la sintesi della base dati degli ipogei noti, catalogati dalla Federazione speleologica regionale locale. Le regioni presenti nel portale salgono dunque a 16, per un totale di 36.531 grotte censite. Sono possibili ricerche generali, statistiche e riassuntive sui dati nazionali e delle singole regioni. E’ possibile navigare sulle singole realtà regionali, cercando la grotta più profonda o quella più estesa, la provincia o il comune con più grotte; i dati sono forniti solo in formato tabellare e l’eventuale ubicazione è a livello regionale e/o comunale.
Il progetto, denominato WISH (Web Information System Hyperlink), è nato nel 2008 con l’obiettivo di rendere fruibile e consultabile sul web il Catasto Nazionale delle Grotte d’Italia tramite un portale creato su piattaforma GIS. La Società speleologica italiana ha iniziato così a proporre alle singole Federazioni Speleologiche Regionali (FSR) la sottoscrizione di un apposito protocollo d’intesa per raccogliere le informazioni, fermandosi come indagine territoriale al livello comunale.
Il WISH è un progetto ambizioso che mira al completamento dei dati per tutto il territorio nazionale. Esso, in continua evoluzione, è un’opportunità per uniformare i catasti regionali e uno stimolo per le Federazioni a far funzionare i catasti e a mettersi in rete con le altre.
Il progetto è implementabile e per il futuro si prevede di inserire altri dati relativi a presenza di grotte turistiche, grotte classificate come SIC (siti di importanza comunitaria) e quelle che rientrano in altri catasti speciali (a rischio ambientale, inquinate, distrutte, marine, etc.).
Con l’ingresso del Lazio, mancano oggi solo i dati delle grotte di Trentino Alto Adige, Marche, Molise e Calabria, le cui Federazioni speleologiche regionali saranno presto ricontattate per essere invitate ad aderire.
Per connettersi al portale: https://www.speleo.it/wish/search1/index.htm