Trieste, Magazzino delle Idee (Corso Cavour 2) – 9-15 aprile 2018
La Società Speleologica Italiana patrocina la mostra ed il convegno regionale del Friuli Venezia Giulia, organizzato dalla Federazione Speleologica Regionale FVG in collaborazione con la Regione autonoma FVG.
La Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia (FSRFVG) è nata nel 1997 con l’intento di riunire in un’unica voce i 23 gruppi speleologici del nostro territorio, un territorio particolarmente ricco di associazioni che nell’assieme contano diverse migliaia di appassionati. I 23 gruppi associati appartengono alle due grandi strutture nazionali: la Società Speleologica Italiana e il Club Alpino Italiano.
La Speleologia è una realtà molto peculiare che si basa sulla passione dei singoli e che abbraccia trasversalmente più aspetti: la conoscenza del territorio, la tutela ambientale, il volontariato, lo sport, la storia, l’urbanistica, gli aspetti legati alla ricerca scientifica sui territori e sugli acquiferi carsici e, non ultimo, il turismo. Insomma il fascino di ciò che non si vede coinvolge una moltitudine di persone curiose di conoscere.
Il Friuli Venezia Giulia, con le sue 8.000 cavità carsiche censite, è la Regione italiana con la più alta concentrazione di grotte per chilometro quadrato. Questa caratteristica attrae ogni anno moltissimi speleologi provenienti da tutta Italia e dall’estero che hanno la curiosità di frequentare le bellissime grotte che si aprono nel nostro territorio.
La FSRFVG, dopo 17 anni dal grande successo dell’incontro internazionale “Bora 2000” (manifestazione svoltasi dal 1° al 5 novembre 2000, che ha riunito a SistianaTS 3.120 speleologi) ha raccolto la richiesta e le esigenze di molti e si è fatta carico di organizzare, a Trieste dal 9 al 15 aprile 2018, delle giornate dedicate alla Speleologia con l’ambizione di toccare i numerosi aspetti che la caratterizzano e coinvolgere tutte le realtà regionali aderenti e non alla Federazione stessa, con l’intento di
richiamare appassionati e curiosi da tutta Italia e dai Paesi contermini.
Proprio il fatto che a organizzare questo evento sia la Federazione speleologica del territorio con il più vasto patrimonio speleologico italiano e uno tra i più vasti al mondo, ha già generato nel settore un notevole interesse e grandi aspettative. Speleologi, studiosi e operatori del settore delle Grotte Turistiche saranno invitati a presentare lavori, foto, filmati, poster, mostre. L’idea della manifestazione si sviluppa in più giorni di mostra permanente nella quale vengono esposti lavori inerenti la variegata attività dei gruppi speleologici regionali. Sono previsti laboratori didattici e incontri con le scuole nonché visite guidate alla mostra al fine di illustrare l’attività e i risultati di un lavoro spesso sconosciuto anche in una Regione attiva come la nostra.
La manifestazione avrà termine con un fine settimana di dibattiti, conferenze e tavole rotonde con la partecipazione dei gruppi che lavorano e praticano la speleologia a tutti i livelli. Nel corso dell’Incontro si parlerà di esplorazioni, aree carsiche, grotte turistiche,speleosubacquea, didattica, catasto, documentazione, ricerche scientifiche, associazionismo, sicurezza e soccorso, collaborazioni, progetti. Verranno quindi sviscerati i diversi argomenti nei quali si coniuga la Speleologia.
La manifestazione vuole essere una vetrina per la popolazione nonché un attrattore unico e particolare di turismo eco sostenibile. L’obiettivo è quello di far conoscere una passione ignota a tanti e mostrare delle bellezze naturali che, altrimenti, resterebbero nascoste ai più ma, nel contempo, affascinare visitatori attratti da un paesaggio e da una Natura unica nel suo genere. Vista l’importanza dell’incontro che si intende organizzare, sono stati presi contatti con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed è in fase di definizione la coorganizzazione con la stessa RAFVG tramite il suo Ufficio stampa e comunicazione. Altresì verrà richiesto il patrocinio alle due associazioni nazionali che si occupano di Speleologia: la Società Speleologica Italiana e il Club Alpino Italiano.
Al termine della manifestazione, è in programma la raccolta dei lavori presentati per la pubblicazione dei relativi Atti, in formato pdf, da mettere a disposizione gratuitamente e liberamente sui siti istituzionali della RAFVG e della FSRFVG.
Il Presidente della
Federazione Speleologica Regionale del Friuli Venezia Giulia
Furio Premiani