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Il progetto Speleomedit – Speleology of the Mediterranean

SSI con TETIDE nell’ambito dell’Incontro Internazionale di Speleologia Speleo Kamaraton sono promotori del progetto #SPELEOMEDIT.

Il progetto ha la missione di intensificare la rete di contatti con organizzazioni e speleologi dell’area mediterranea ed attivare varie iniziative: speleorama interattivo, una mostra fotografica, e una pubblicazione tematica.

#SPELEOMEDIT fa parte degli eventi dell’Anno Internazionale delle Grotte e del Carsismo UIS https://iyck2021.org/index.php/partners/

#SPELEOMEDIT vuole essere un viaggio culturale attraversiamo il Mediterraneo e le sue terre di confine tra mare e calcare, per scoprire una storia millenaria: un patrimonio speleologico, archeologico, paleontologico paesaggistico ed in particolare modo le sue grotte.

Lo Speleorama interattivo sul web  riporta con 24 fotografie di grotte per ogni paese mediterraneo a cui sono associate delle “web pocket card” con informazioni speleologiche. http://www.speleokamaraton.eu/speleomedit/

La mostra SPELEOMEDIT verrà poi inaugurata a Marina di Camerota il 29 ottobre 2021, e comprenderà pannelli espositivi con info-grafie di grotte dei paesi del Mediterraneo di vari autori, e due quadri d’insieme per la descrizione di questa importante risorsa naturale e culturale che ci accomuna. Sarà diretta dallo spagnolo Victor Ferrer Rico (http://mediterraneancaves.esy.es/) prestigioso fotografo ed esploratore che con i suoi scatti ha documentato grotte in tutto il mondo. Al prossimo Congresso internazionale UIS (25 luglio 1 agosto 2021 – Le Bourget-du-Lac, Savoia) sarà presentato il poster “#SPELEOMEDIT: Mediterranean speleology at glance” e la mostra fotografica sarà visitabile in forma virtuale attraverso monitor e totem interattivi

Speleology of the Mediterranean sarà un pubblicazione speciale in inglese con una raccolta di informazioni a tema speleologico dedicata ai paesi direttamente collegati al Mar Mediterraneo, che possa dare un contributo fondamentale per creare una consapevolezza comune e rafforzare i legami tra gruppi speleologici ed enti di ricerca del Mediterraneo. Questa verrà distribuita sia durante il congresso UIS che a Speleo Kamaraton.

L’intera iniziativa è basata su una piattaforma partecipativa ed è orientata a mostrare la bellezza delle grotte. Sappiamo che il modo migliore per preservare l’ambiente sotterrano è prendere consapevolezza del suo valore, documentarlo e quindi proteggerlo. Nell’area del Mediterraneo esiste un vario e impressionante patrimonio naturale: montagne carsiche, abissi profondi, sorgenti carsiche, gallerie e saloni ricchi di formazioni di eccezionale bellezza, fiumi sotterranei, grotte sommerse e una importante biodiversità e molte testimonianze del passato.

 

 

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