Lo scorso novembre è stata sancita la collaborazione per la realizzazione di un archivio unico delle cavità artificiali censite nel territorio nazionale, denominato Geodatabase Nazionale delle Cavità Artificiali (GNCA), sottoscritta dalla Società Speleologica Italiana e L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ISPRA
L’ISPRA riconosce il prezioso lavoro della SSI , attraverso la Commissione Nazionale Cavità Artificiali, che ha prodotto la classificazione delle cavità artificiali, suddivise in categorie secondo la destinazione d’uso, identificando in modo sintetico la natura, struttura basata su sette tipologie principali a loro volta suddivise in sottotipologie; sviluppa progetti di sintesi tipologica e censimenti tematici; contribuisce alla conoscenza del patrimonio ipogeo artificiale, alla sua protezione e tutela, alla progettazione di itinerari sotterranei fruibili anche da non speleologi.
In tale contesto, la SSI gestisce dal 1989 il Catasto delle Cavità Artificiali, un Database che raccoglie i dati sintetici delle cavità artificiali italiane, censite in modo completo presso i curatori regionali facenti parte della rete nazionale del Catasto delle Cavità Artificiali della SSI.
In considerazione del patrimonio di conoscenze e professionalità relative al mondo sotterraneo in possesso della SSI, accumulato attraverso la realizzazione di rilievi, studi e progetti e la raccolta dei contributi di volontari ed appassionati di speleologia, l’ISPRA riconosce la Commissione Nazionale Cavità Artificiali della Società Speleologica Italiana quale interlocutore unico nelle attività a carattere nazionale di censimento delle cavità sotterranee artificiali. Tale riconoscimento tiene conto inoltre della funzione che la Commissione Nazionale Cavità Artificiali svolge come collettore da e verso le realtà speleologiche locali.
Obiettivo della Convenzione è la definizione ed attuazione di un percorso tecnico-scientifico che permetta di valorizzare la risorsa di informazioni e di conoscenze relative alle cavità artificiali in possesso sia della SSI, attraverso il Catasto Nazionale e i catasti regionali, sia dell’ISPRA, attraverso i database già pubblicati online sul Portale del Servizio Geologico e di restituirli alla comunità, attraverso la realizzazione di un Geodatabase Nazionale delle Cavità Artificiali.
Il reponsabile del progetto per ISPRA sarà Paolo Maria Guarino mentre per la SSI Giovanni Belvederi.